Da 4 anni cè una guerra alle porte dell’UE di cui pochi sono a conoscenza. È l’aggressore della Russia contro Ucraina. È cominciata con l’annessione della Crimea, poi proseguita con un conflitto militare nella Regione del Donbas ed ora é entrata in una nova fase di escalation allargandosi al mare.
Nel mare Asov navi russe hanno attaccato un gruppo di navi ucraine, catturandone 3 e ferendo 6 membri dell’equipaggio di cui due in gravi condizioni. Altri 23 marinai ucraini sono stati catturati.
Contro l’atto di aggressione l’armata della Federazione Russa immediatamente é stata condannata sia dall’UE che dal Consiglio della Sicurezza dell’ONU.
Il Cremlino non ferma la sua politica aggressiva che ha causato dal 2014 più di diecimila di morti, e milioni di sfollati, ed è pronto ad ulteriori atti di aggressione. L’Ucraina chiede alla comunità internazionale di rafforzare le misure sanzionatorie contro il regime russo allo scopo di proteggere la pace, la sovranità e l’integrità territoriale del paese.
Marianna Soronevych