Presentato il programma dei festeggiamenti per il 22mo anniversario della proclamazione dell’indipendenza degli ucraini a Varese.
Il consiglio direttivo dell’associazione di promozione sociale “Anna-Sofia”, presieduto da Alina Bizhyk, ha presentato sabato scorso, alla presenza di alcuni soci e sostenitori, presso la sede operativa di Varese, il programma delle iniziative previste per festeggiare il 22° anniversario di indipendenza dell’Ucraina che si terrà nell’ultima decade del mese di settembre.
Per l’occasione verrà organizzata una mostra di oggetti e manufatti realizzati dalle donne ucraine e verrà presentato il libro di Maria Hayday sul tema della sua esperienza personale ed anche di altri immigrati in Italia. Vi saranno inoltre alcune testimonianze del periodo pre indipendenza in Ucraina. Un piccolo buffet concluderà la giornata di festa.
L’associazione, fondata nel 2008 da Alina Bizhyk che è anche la presidente, ha lo scopo di favorire l’integrazione degli stranieri in Italia attraverso l’insegnamento della lingua e della cultura italiana garantendo agli immigrati gli strumenti che permettano loro di conoscere il paese ospitante per interagire con i suoi cittadini ed affrontare i problemi burocratici ed amministrativi.
Sono iscritti all’associazione non solo socie e soci ucraini e di altre nazionalità ma anche numerosi soci e socie italiani. Le iniziative di quest’anno si sono svolte attraverso corsi di lingua italiana comprendente anche nozioni sulle attività di governante, istruzioni su pc e skype, informazioni su cucina per anziani, corsi di base di lingua russa per italiani ed altre attività. Sono state anche numerose le gite e visite culturali realizzate durante gli ultimi mesi.
L’inaugurazione ufficiale della sede operativa dell’associazione presso il CVV – Coordinamento Volontariato Varese di Via Maspero- è avvenuta nello scorso mese di marzo ed ha visto la significativa presenza del viceconsole del consolato generale dell’Ucraina di Milano Svitlana Savchuk che ha evidenziato l’importanza di avere questa associazione come punto di riferimento e di appoggio sul territorio, considerato che i residenti ucraini in provincia di Varese sono oltre 3.700, circa 42 mila in Lombardia e oltre 200.000 in Italia.